Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome d’Italia
Il Molise protagonista indiscusso della due giorni molisana che, grazie alla Presidenza del Consiglio regionale, ha ospitato, ieri e oggi, la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome d’Italia.
Ieri pomeriggio, abbiamo accolto i Presidenti dei Consigli regionali, insieme ai Segretari generali ed allo staff della Conferenza, nella straordinaria sede museale del Paleolitico di Isernia. Ove, dopo una interessante visita guidata a cura della Direttrice del Museo, Dott.ssa Anna Rosa Di Nucci, si è svolta la seduta Plenaria della Conferenza. Ho presieduto la seduta e, tra i diversi punti all’ordine del giorno, ho portato all’attenzione dei colleghi Presidenti il “Documento programmatico in materia di politiche di ripresa e di resilienza nelle aree interne e montane”.
Documento che ho fortemente voluto, sia come Presidente dell’Assise molisana che come Titolare del Coordinamento, presso la Conferenza , delle Politiche di ripresa e di resilienza nelle aree interne e montane.
Atto di indirizzo nato dall’esigenza della situazione che vive il Molise rispetto alla presenza di aree interne e montane che identifica la quasi totalità del territorio regionale. Lo stesso è stato integrato, discusso ed approvato all’unanimità dei presenti.
Documento che verrà consegnato nei prossimi giorni al Ministro degli Affari regionali e delle Autonomie Roberto Calderoli, con cui il Molise, in sinergie con le altre realtà territoriali similari, lancia una politica di ripresa e resilienza con alla base una nuova sfida che vede i Consigli regionali, in stretta collaborazione con la Conferenza e poi con il Governo centrale, promotori per lo sviluppo di queste aree. Senza snaturarne l’identità o deprimerne la ricchezza ambientale, coniugando al meglio le direttrici che hanno guidato le nostre comunità e che hanno garantito la permanenza nel tempo di uno stile di vita che ha creato nicchie di longevità e di serenità ambientale, con i nuovi orizzonti offerti dal mondo del digitale, dalle tecnologie non invasive, dall’autoproduzione energetica, dal governo delle risorse idriche, promuovendo una crescita economica e occupazionale intorno ad un diverso e rinnovato stile di vita.
I Consigli regionali così rappresentano il punto di riferimento del dialogo e del confronto tra i soggetti istituzionali del territorio, e quindi possono porsi come i soggetti in grado di facilitare l’elaborazione di un percorso di sviluppo condiviso che trovi adeguata corrispondenza nella programmazione dei fondi per lo sviluppo regionale.
Due giornate importanti per la promozione del Molise alla ribalta nazionale e come luogo di scambio di confronti e di buone prassi per programmare azioni sinergiche e condivise per le aree interne, di confine e montane. Riflessioni e strategie che sono state oggetto anche del Seminario “Prospettive di sviluppo delle politiche da attuare per una rinascita dei territori”, svoltosi questa mattina. Durante il seminario, hanno apportato contributi significativi, oltre illustri relatori, i Presidenti dei Consigli regionali, alcuni Amministratori e stakeholder locali, professionisti del GAL Molise Verso il 2000.
Ascolto, confronto e sinergie per scrivere insieme una rinascita di questi territori. Una nuova ed entusiasmante sfida che la Presidenza del Consiglio regionale ha voluto che partisse dal nostro Molise!
