CAMPOBASSO, 28 FEBBRAIO 2020 – EMERGENZA CORONAVIRUS, MICONE: ESPRIMO LA MIA PIÙ PROFONDA GRATITUDINE, RICONOSCENZA E VICINANZA AL PERSONALE SANITARIO E ALLE DONNE ED AGLI UOMINI DELLA PROTEZIONE CIVILE E DELLE FORZE ARMATE E DI POLIZIA CHE OGNI GIORNO PRESTANO IL LORO SERVIZIO IN PRIMA LINEA
“Continua ormai da giorni –dichiara il Presidente Micone- la situazione di delicata emergenza sanitaria, che ci vede impegnati in prima fila per fronteggiare ed arginare il rischio di contagio da Covid-19. Situazione particolare che ci porta a vivere momenti di preoccupazioni e tensione. In tale circostanza, desidero esprimere la mia più profonda gratitudine, riconoscenza e vicinanza al personale sanitario e sociosanitario dei medici, infermieri, tecnici, amministrativi, alle donne ed agli uomini della Protezione civile e delle Forze Armate e di Polizia che ogni giorno prestano il loro servizio in prima linea, pur fra mille difficoltà”.
Continua il Presidente-“Una fitta rete simultanea che vede l’impiego di professionalità, sinergie e braccia operose, da un lato, un dialogo e una cooperazione istituzionale, dall’altro, che sta lavorando, a tutti i livelli, con smisurata responsabilità, innato senso di abnegazione, ligio senso del dovere e una ricca dose di coraggio, sostenendo ritmi instancabili e continui per garantire la tutela del benessere collettivo e della salute pubblica attraverso la prevenzione, il monitoraggio delle eventuali situazioni di interesse e l’adozione tempestiva di provvedimenti stabiliti”.
“Se c’è qualcosa – sottolinea Micone – che il Coronavirus e le conseguenze da esso generate ci possono insegnare è il tener sempre a mente lo straordinario ed alacre lavoro e l’elevato rischio che il personale sanitario, le Forze Armate e di Polizia, la Protezione Civile si trovano ad affrontare ogni giorno con turni massacranti, con estrema professionalità, con dedizione e spirito di servizio e, soprattutto, mettendo a rischio la loro vita per il sentito scopo di tutelare la nostra salute e la nostra incolumità”.
“Per sostenere il lavoro incessante che la rete operativa ed istituzionale sta svolgendo e per superare questo momento particolare e critico -conclude il Presidente- ritengo doveroso l’impegno personale ed indispensabile di noi tutti, accompagnato dall’onesto senso di responsabilità, senso civico e morale, dalla giusta determinazione e dal grande buon senso, di cui siamo certamente capaci”.