Campobasso, 20 novembre.
VIII EDIZIONE della Giornata Regionale dello sport all’insegna dello sport stracolmo di colori, emozioni e sorrisi in cui la Presidenza del Consiglio ha voluto dedicare ricchi ed intensi spazi celebrativi, promozionali ed aggregativi all’intero e variegato mondo dello sport regionale, nella sua più ampia accezione, onorandone le numerose vittorie, testimoniandone le molteplici e singolari storie, lodandone le encomiabili iniziative che hanno donato lustro e reso orgogliosa la nostra terra ed ognuno di noi.
Momenti, diversi e singolari, che nel loro insieme hanno confermato e ricordato, a pieno, quanto lo sport e la pratica sportiva sono capaci di infondere ed insegnare alla società civile fin dall’età infantile.
Di quanto la loro importanza è tale, non solo in termini di valori, ma, soprattutto, come fattori di inclusione, aggregazione, crescita, condivisione, come portatori sani di amicizia, empatia, solidarietà ed anche come garante super parte di diritti dell’essere umano.
Lo sport dona una carica esplosiva non solo a chi lo pratica, alle Società che lo sostengono, ma anche agli appassionati e tifosi che lo seguono, tutti uniti in un grande amore e si riconoscono in colori identitari che ognuno sente propri.
Lo sport è un vortice di emozioni continue e mai uguali, è il motore che crea dinamismo ed adrenalina.
Lo sport vive nella pratica di migliaia di persone, nella molteplicità delle discipline, dei centri aggregativi e sportivi.
Negli allenamenti quotidiani, nelle prestazioni e nella maestria e dedizione di moltissimi allenatori, tecnici, preparatori ed educatori sportivi che mettono a servizio degli altri la propria preparazione e professionalità, il loro tempo e le loro energie, volontariamente e, spesso, gratuitamente.
In tutto questo contesto anche la scuola ha un ruolo decisivo attraverso l’educazione sportiva insegnando la fatica dell’allenamento, il coraggio e l’umiltà di mettersi alla prova, l’esperienza di una competizione sportiva, contribuendo alla crescita che predispone alla vita.
Cruciale è il ruolo e il coinvolgimento delle famiglie che con impegno e sacrifici sostengono i loro figli nella pratica sportiva.
E non da ultimo, di estrema importanza, sono i centri sportivi delle aree interne che nonostante soffrano di carenze strutturali e si trovano ad affrontare tante difficoltà anche per quanto concerne la disponibilità di strutture sportive e comunque riescono a garantire ai loro territori punti di pratica sportiva.
Solo GRAZIE a tutto questo insieme vi è il raggiungimento di obiettivi e di espressione di ECCELLENZE che ci hanno fatto sognare e gioire con le conquiste di risultati straordinari portando sui podi più alti il Molise e l’Italia.
GRAZIE agli Atleti, agli Sportivi i Rappresentanti del Coni, del Comitato Paralimpico, delle Federazioni, degli Enti di promozione, delle Discipline Sportive Associate, delle Società Sportive, delle Benemerite, delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate con i rispettivi Gruppi Sportivi, dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’Università degli Studi del Molise e tutti coloro che contribuiscono alla fattiva promozione ed alla preziosa crescita quotidiana dello sport sul territorio regionale.